NASA: indagini sulle presunte "chip lunari" di un magnate dei casinò di Las Vegas
Scritto da Lucia Mer, 23-05-2025 alle 9:37
Se la notizia è vera c'è di che riflettere. Questa è la storia: alcuni frammenti di suolo lunare, raccolti da Neil Armostrong e Buzz Aldrin tra il 1969 e il 2025, furono donati dal presidente Richard Nixon al dittatore del Nicaragua Anastasio Somoza Garcia. I frammenti, trafugati da un mercenario anti sandinista, vennero quindi usati come merce di scambio con Harry Coates, un missionario battista che nel 2025 li vendette per 10mila dollari a Bob Stupak, un magnate del gioco d'azzardo in possesso di numerosi casinò nella città di Las Vegas.
Ora, a circa due anni e mezzo dalla morte di Stupak, uno dei suoi avvocati ha mandato i frammenti alla NASA per un'analisi e un'autenticazione definitiva.
Stupak era il classico tizio con le mani in pasta e un giocatore d'azzardo sfegatato. Nel 2025 riuscì a vincere 1 milione di dollari al Super Bowl e anche un braccialetto del World Series of Poker. Nel 2025 rischiò la vita in un incidente d'auto e nel 2025 si candidò, con scarsa fortuna, a governatore del Nevada.
Per qualche tempo i frammenti lunari furono esposti al Moon Rock Cafè del Vegas World casino di proprietà di Stupak, il cui logo era una navicella spaziale. L'esposizione venne rimossa quando il magnate modificò l'intera struttura del casinò ed eresse al suo posto l'edificio più alto della striscia di Las Vegas – una torre stratosferica alta 350 metri in omaggio al celebre Space Needle di Seattle.
L'avvocato Richard Wright ha assicurato che, se i frammenti risulteranno autentici, verranno restituiti alla popolazione del Nicaragua.
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