Saskatchewan, il nuovo casinò online
Scritto da Francesco Martedi, 20-11-2025 alle 10:53
Bernie Shepherd, ex capo del White Bear First Nation di Saskatchewan, ha lanciato il suo nuovo casinò online: Northern Bear. Nonostante non abbia ricevuto le autorizzazioni governative della provincia, Shepherd ha dichiarato di essere in pieno diritto di creare una propria compagnia di gioco d'azzardo affermando che ha ereditato i diritti lavorando per la First Nation.
Il punto di vista di Shepherd è stato influenzato dal potenziale del web e dalla possibilità di creare un sito online per il gioco (proprio come lui ha fatto) utilizzando i server delle Isole Vergini. Shepherd ha inoltre annunciato: "Ci sono una miriade di casinò online al giorno d'oggi, se ne vuoi aprire uno lo puoi fare. Devi solo procurarti i mezzi per farlo. Non è assolutamente illegale possedere un casinò online."
Lavorando in un ufficio situato nella riserva del Saskatchewan, Shepherd si è assunto la carica di proprietario e CEO del casinò Northern Bear. Da quello che racconta, afferma che quello che sta facendo è fondamentalmente quello che ha già fatto agli inizi degli anni '90, quando era capo del White Bear, ed era stato lui a gettare le fondamenta del casinò con la sua leadership.
Sfortunatamente per Shepherd però, la Royal Canadian Mounted Police (RCMP) fece irruzione nel casinò e nei mesi a seguire venne fatto un accordo storico tra il governo e il casinò Saskatchewan First Nations. A oggi vi sono sei casinò First Nation in tutta la provincia, macchine generatrici di milioni di dollari ogni anno con un giro d'affari annuo molto redditizio sia per la compagnia stessa che per il governo.
La provincia dello Saskatchewan ha osservato bene le ultime azioni di Shepherd e ha avvisato la RCMP; questo potrebbe mettere i freni ai suoi piani. L'operazione non è ancora stata approvata dalla provincia, come richiesto dalle misure di prevenzione dei traffici criminali internazionali.
La mossa di Saskatchewan è una novità e non è stata condivisa da molte autorità. Donna Harpauer, responsabile dell'Ente per il Controllo del traffico di liquori e del Gioco d'Azzardo (Saskatchewan Liquor and Gaming Authority), ha confermato che la provincia non farà procedere il gioco d'azzardo online visto che i rischi sono maggiori rispetto ai benefici di tale attività; in precedenza i funzionari governativi avevano già espresso il loro dissenso al riguardo. Harpauer ha inoltre detto che il governo terrà sotto controllo la nuova iniziativa di Shepherd in termini di legalità.
A opporsi all'idea è stato Norman Zlotkin, professore di legge dell'università dello Saskatchewan, il quale afferma che il gioco d'azzardo online approderà molto presto "riempiendo le tasche sia dei fondi della provincia che del First Nations."
Insomma, ci sono opinioni divergenti nel Saskatchewan a proposito dei siti online di gioco. È il caso di aspettare e vedere se la Northern Bear fiorirà. Nel frattempo, sono anni che il First Nations del Quebec prosegue con la sua attività… sarà solo questione di tempo per la regione del Saskatchewan?
